
La trasformazione digitale in sanità grazie ad Architetture Componibili e Digital Health Platform
I responsabili IT del settore sanitario e i CIO si trovano ad affrontare una sfida storica: migliorare le prestazioni tecnologiche gestendo i costi in modo efficace. La trasformazione digitale ha un impatto rilevante sui risultati dei pazienti, sulla gestione della forza lavoro e sui modelli di servizio, promuovendo cure personalizzate e processi basati sui dati. La modernizzazione dell’infrastruttura IT e l’adozione di una struttura flessibile e agile sono esigenze impellenti.
In questo contesto, l’Architettura Componibile è una soluzione innovativa che abilita la scalabilità del prodotto attraverso un assemblaggio efficiente di componenti software. L’approccio della Digital Health Platform (DHP) supporta ulteriormente i fornitori di servizi sanitari con resilienza, innovazione e responsabilizzazione dei dati, promuovendo un ecosistema efficiente e innovativo.
Architettura Componibile è sinonimo di Flessibilità e Modularità
Nell’attuale panorama sanitario è in corso un cambiamento paradigmatico che richiede la modernizzazione dell’infrastruttura IT e una struttura organizzativa più flessibile e agile. Questo percorso di trasformazione prevede di cogliere le esigenze dei pazienti e di tradurle nell’erogazione di servizi di alta qualità. Affrontare questa sfida significa superare le barriere delle architetture e delle applicazioni monolitiche, sfruttare il vero valore dei dati e garantire la sostenibilità economica e finanziaria delle attuali architetture IT in presenza di una crescita esponenziale della domanda di dati.
Per affrontare queste problematiche, i fornitori di servizi sanitari devono dare priorità alla creazione di un ecosistema applicativo flessibile, modulare e scalabile che si adatti prontamente al contesto dinamico della sanità digitale. I dirigenti di alto livello svolgono un ruolo cruciale in questa trasformazione, trovando un equilibrio tra l’adozione di nuovi toolkit cloud-nativi e l’acquisizione delle competenze necessarie per sfruttare appieno il potenziale di queste tecnologie, dando vita ad architetture IT moderne e componibili.
Ma quanto questo approccio è privo di problemi? La risposta la dà il modello della Composability.
L’Architettura Componibile emerge come un faro di innovazione, rappresentando un modello architetturale caratterizzato dall’orchestrazione di più moduli software indipendenti. Questo approccio architettonico è progettato per evolvere continuamente, consentendo l’aggiunta, l’aggiornamento e la rimozione di moduli senza interrompere la continuità del sistema. Orchestrando i “blocchi di costruzione” del software, i Feature Team possono armoniosamente:
- assemblare un’architettura IT;
- personalizzare ogni componente software;
- riutilizzare i componenti in diverse aree applicative.
Empowering the Future of Healthcare: Introducing Digital Health Platforms (DHP)
Gartner definisce una Digital Health Platform (DHP) come:
Un approccio architetturale che consente ai fornitori di servizi sanitari di rispondere rapidamente agli imperativi strategici e alle incertezze esterne utilizzando piattaforme e servizi cloud moderni”. Questo approccio combina tre elementi: uno strato di dati provenienti dai sistemi legacy sanitari che fornisce connettori e modelli di dati per abilitare l’uso dei dati bloccati nei sistemi operativi isolati. Una libreria di componenti software precostituiti che possono essere utilizzati per scalare rapidamente nuove funzionalità aziendali (PBCs). Strumenti di composizione in grado di creare esperienze digitali su misura per un’ampia gamma di stakeholder.
Fonte: Gartner – Market Guide for Digital Health Platforms. Analyst(s): Andrew Meyer, Mike Jones, ck Andrade
Questo approccio architettonico combina tre elementi essenziali:
- Data Fabric per la sanità;
- Un catalogo di componenti software precostruiti;
- Strumenti di sviluppo per creare esperienze digitali su misura.
La Digital Health Platform (DHP) promuove un’era di trasformazione in cui le organizzazioni sanitarie passano da strutture monolitiche ad un’erogazione di cure digitali agile, modulare e scalabile. Le aziende sanitarie di successo che hanno abbracciato il modello DHP, hanno sviluppato una solida collaborazione tra business e IT, elevando quest’ultima a funzione strategica. Garantire la sostenibilità delle spese operative nel tempo, grazie al miglioramento delle prestazioni IT e all’accelerazione del time-to-market, diventa una tappa fondamentale di questo percorso.
Accettando queste sfide e l’approccio del DHP, i fornitori di servizi sanitari si posizionano all’avanguardia dell’innovazione, fornendo cure eccezionali in un futuro digitalizzato.
Costruire un ecosistema sanitario digitale: il dilemma del “Make or Buy”
In un’epoca di rapide innovazioni, i C-level del settore sanitario spesso attivano progetti digitali senza un chiaro percorso di trasformazione, rischiando il vendor lock-in e perdendo il controllo dei costi in un mare di soluzioni SaaS “off-the-shelf”. D’altra parte, concepire un nuovo progetto digitale da zero richiede nuove capacità di sviluppo software da integrare e un elevato rischio di fallimento. Per superare il dilemma “Make or Buy”, l’adozione di un’Architettura Composibile emerge come una soluzione visionaria, che consente di combinare e assemblare senza soluzione di continuità diversi moduli per supportare molteplici processi aziendali.
La costruzione di una piattaforma sanitaria digitale richiede tre requisiti:
- Piattaforma modulare basata su microservizi. Un piano di controllo per controllare e governare il ciclo di vita dello sviluppo del software, riducendo la complessità e migliorando l’adattamento al mercato dinamico della sanità;
- Marketplace per lo sviluppo di applicazioni. Un catalogo ben curato che consente un’elevata governance dei processi di sviluppo del software, garantendo la riutilizzabilità dei progetti IT esistenti e riducendo il time-to-market;
- Packaged Business Capabilities (PBC). Componenti software “pacchettizzati” che rappresentano funzionalità ben definite e che possono essere facilmente combinati per creare soluzioni più ampie e complesse, in grado di soddisfare le diverse esigenze del settore sanitario.
Mia-Care per l’orchestrazione della vostra Digital Health Platform su misura
Mia-Care è l’interlocutore giusto per supportare le aziende del settore sanitario e delle scienze della vita nella creazione di un’infrastruttura componibile e modulare per costruire la loro Digital Health Platform (DHP) personalizzata a seconda delle loro necessità. Questo approccio visionario consente alle aziende di sviluppare la soluzione ideale, supportando i team di sviluppo con strumenti e tecnologie esistenti, senza rischi di lock-in.
La Console di Mia-Platform emerge come un portale interno per gli sviluppatori (IDP) affidabile e centralizzato, ottimizzando l’esperienza degli sviluppatori con strumenti self-service e liberando tempo per lo sviluppo di funzionalità strategiche. Certificata ISO 13485, Mia-Care offre un ambiente di sviluppo sicuro per la creazione di Software as a Medical Device (SaMD), garantendo la piena conformità ai regolamenti europei e mondiali.
All’interno del Marketplace incorporato dell’IDP, i Feature Team hanno accesso a una serie di componenti pronti all’uso, tra cui gli Acceleratori Mia-Care. Questi microservizi e applicazioni dedicate alla sanità consentono agli operatori sanitari di affrontare operazioni complesse e accelerare il time-to-market dei servizi di assistenza digitale. Sfruttando la modularità di Mia-Platform Console e Mia-Care Accelerators, gli erogatori di servizi sanitari possono creare e gestire le PBCs, orchestrando servizi digitali che forniscono una soluzione pronta per il mercato e che rimane adattabile alla ecosistema sanitario in continua evoluzione.
Conclusioni
As healthcare embarks on a digital transformation, Composable Architectures and Digital Health Platforms emerge as a revolutionary innovative model, reshaping patient outcomes, care delivery, and data-driven practices. Relying on Mia-Care, healthcare providers stand at the forefront of a harmonious future, delivering exceptional care in a digitally empowered ecosystem and integrated among the stakeholders.