
L’ascesa delle piattaforme digitali in Sanità – il pensiero del nostro CEO
Non c’è dubbio: la digitalizzazione ha trasformato la nostra vita quotidiana. Non passa quasi ora in cui non andiamo online per organizzare una vacanza con booking.com o ordinare un nuovo prodotto su Amazon. Le nostre normali attività quotidiane si sono in gran parte spostate sulle piattaforme digitali.
Tutti sappiamo cosa sono in pratica le “piattaforme digitali”, ma come possiamo definire al meglio il loro ruolo e la loro funzione? In linea di massima, le piattaforme digitali riuniscono gruppi di clienti con interessi simili, utilizzando le tecnologie di rete e spesso i pool di dati per fornire servizi superiori ai clienti, come una scelta più ampia di fornitori di servizi. Esse abbracciano già praticamente tutti i settori dell’economia. Il mercato della sanità non fa eccezione. La Covid-19 è uno dei tanti fattori che accelerano lo sviluppo e l’accettazione dell’assistenza sanitaria digitale. La pandemia ha creato una nuova domanda da parte dei consumatori di salute, in particolare per i servizi a distanza, e una maggiore accettazione di tali servizi in generale. Gli esperti non hanno dubbi sul fatto che le piattaforme trasformeranno in modo significativo il settore sanitario nei prossimi anni. Le piattaforme del settore (ad esempio le assicurazioni sanitarie) integrano già servizi sanitari e diverse tecnologie per fornire una soluzione personalizzata e end-to-end a utenti e pazienti. L’applicazione di nuovi modelli di business consente di migliorare l’esperienza del cliente con un facile accesso a diversi servizi e trattamenti, una maggiore efficienza e – almeno in teoria – migliori risultati.
Quali sono le tipologie di piattaforme digitali più usate?
Lo spazio sanitario è attualmente occupato da un’ampia gamma di piattaforme, che vanno dalle “piattaforme di dati puri” alle “meta-piattaforme integrate”.
La prima è la piattaforma di dati puri. Queste piattaforme creano valore dalla raccolta e dall’analisi di grandi quantità di dati, che vengono poi utilizzati per migliorare le diagnosi e generare piani di trattamento personalizzati, nonché prodotti e servizi migliori e più personalizzati, portando in ultima analisi a risultati migliori. Le piattaforme di dati puri migliorano anche il coinvolgimento dei pazienti.
Le piattaforme con integrazione verticale si concentrano generalmente su un’indicazione specifica, come il cancro o il diabete, o su un setting di trattamento specifico.
Le piattaforme con integrazione orizzontale non si concentrano su indicazioni specifiche, ma integrano diverse fasi della catena del valore o del percorso del paziente. Spesso collegano operatori di diverse parti della catena del valore dell’assistenza sanitaria, come le aziende farmaceutiche con le farmacie o i fornitori di telemedicina con gli ospedali. In questo modo, supportano la collaborazione tra discipline e specialità. Alcuni operano anche oltre i confini internazionali. Le meta-piattaforme integrate operano su una scala ancora più ampia. Collegano la maggior parte degli attori di uno specifico sistema sanitario e sono integrate sia verticalmente che orizzontalmente. Alcune meta-piattaforme integrate si spingono addirittura oltre, comprendendo l’intero sistema sanitario pubblico di un Paese.
Quali sono i benefici nell’adottare piattaforme cloud-native
Indipendentemente dal tipo di piattaforma che si intende adottare, tutte queste piattaforme saranno adottate con successo se saranno flessibili e scalabili, se i dati potranno essere trasferiti in modo sicuro consentendo l’integrazione di diversi fornitori e servizi analogici.
L’adozione più importante dipenderà anche dalla capacità della piattaforma di fornire una “esperienza omnichannel” al cliente finale.
In effetti, uno scenario molto probabile per il futuro è lo sviluppo di un’assistenza sanitaria incentrata sul paziente e costruita attorno a ecosistemi collaborativi con diversi punti di accesso, a seconda delle esigenze dell’individuo (prevenzione, diagnosi, trattamento). Gli utenti, sia quelli sani che quelli che necessitano di cure, potranno accedere a una combinazione di servizi analogici e digitali, dalle consulenze ai programmi di fitness e alle sedute di fisioterapia. In questo scenario, i dati individuali saranno accessibili e arricchiti in tempo reale dagli utenti e dai fornitori di servizi sanitari, al fine di creare un maggiore valore per i clienti e un’esperienza più ampia.
La suite software Mia-Care contiene capacità e risorse uniche per progettare, costruire, fornire e orchestrare senza problemi servizi digitali per ogni tipo di piattaforma digitale, sfruttando una moderna architettura web basata su dati veloci, automazione dei processi, containerizzazione e analisi avanzate. La nostra piattaforma è conforme allo stato dell’arte delle normative sulla sicurezza e sulla privacy sia per le applicazioni UE che per quelle USA ed è progettata per consentire una facile integrazione con le infrastrutture PA/EHR.
Conclusioni
Siamo nell’era della digitalizzazione, in cui i cambiamenti avverranno in modo ricorrente e inaspettato, e le aziende sanitarie hanno bisogno di inglobare le funzioni IT più vicine ai loro organi strategici per essere pronte ad affrontare le nuove sfide del mercato. Concependo un’architettura composable sicura ed efficiente attraverso l’adozione di una piattaforma sanitaria digitale dedicata a governare tutti i progetti digitali sviluppati per sostenere la strategia a lungo termine.